Check Point n1

Check Point n1
Come avrete notato negli ultimi tempi ho cambiato il modo di propormi ai clienti.

Il Lab è diventato il mio primo punto di riferimento per raccontare tutto ciò che succede attorno al mondo in cui lavoro, sperimentare nuove soluzioni, provare a fare trasmissioni live con gli hangout, creare video tutorial e video recensioni (qui sono ancora un po’ carente, ma in futuro prometto che ne farò più costantemente), raccontare l’evoluzione dei social e darvi qualche dritta su programmi, applicazioni e servizi a costo zero.

Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose perché anche se è difficile trovare ogni giorno (o quasi) un’idea per un post devo ammettere che anche grazie alla nuova comunicazione sono aumentati i miei contatti di lavoro.Perciò non intendo mollare il colpo e nei prossimi mesi cercherò di ampliare le risorse del Lab.

In particolare i miei obiettivi sono:
  • Settorializzare le mie attività magari ridistribuendole su più blog tematici
  • Lanciare definitivamente l’area Live 
  • Creare forum di discussione o comunque una piattaforma (interna o esterna) dove scambiarci idee e magari lanciare nuove iniziative
  • Realizzare un programma mensile in hangout che parta dal mondo nerd della provincia di Cuneo e arrivi verso l’infinito e oltre
Se qualcuno volesse collaborare con me può contattarmi tramite mail io[at]fabiomattis.com, i miei contatti http://about.me/fabioweb/ o commentando questo post

Nasce FMLab Daily

Nasce FMLab Daily
Da oggi c'è una nuova freccia per l'arco FMLab: l'FMLab Daily è una raccolta di news dalla rete che si aggiorna 2 volte al giorno. Ci sono notizie informatiche, dai blog di collaboratori e amici del Lab oppure d'intrattenimento. FMLab daily lo trovi in maniera estesa cliccando qui

Spero anche questa volta di aver fatto una cosa gradita.

Fabio

Riflessione dal globale al locale

Riflessione dal globale al locale
Ripropongo un mio articolo apparso un altro blog il 24/07/2011 perché mi sembra molto attuale in questi giorni post-elettorali

E' notizia di questi giorni: il web sta 'rosicchiando' punti sugli altri media. La rivoluzione digitale paventata da qualche anno a questa parte sembra prendere finalmente corpo. Le persone che si informano in rete aumentano di giorno in giorno 

I giornali stanno perdendo terreno rispetto alle news sul web e questo è dovuto a diversi motivi: 

  • Articoli più concisi e di rapida lettura
  • Informazioni in tempo reale
  • Possibilità di interagire sia con l'autore di un articolo che con la community del sito
  • Facilità di fruizione
  • Usufruizione spesso gratuita

Io non credo ad un requiem totale della carta stampata, ma ad una revisione di obiettivi e target prefissati. 

Molti giornali hanno intrapreso già questa strada diventando più un approfondimento e un commento ai fatti di solito raccontati. 

Prendete pure giornali storici come La Repubblica, Libero o il Giornale. 
Già da tempo si sono strutturati in modo da combattere più delle guerre che dare informazioni vere e proprie. Questo accade perché il creare contrapposizione, storicamente, ha sempre generato interesse e quindi pubblico pagante. 

In fondo se non si comprano i giornali di cosa potrebbero campare? 

In realtà molti introiti derivano da finanziamenti pubblici, ma questa non è la sede adatta a discuterne. 

Un'altra risposta, e forse la più semplice, è la pubblicità. 

Pubblicità on-line, pubblicità stampata, pubblicità televisiva per gruppi come L'Espresso che possiedono anche dei canali in chiaro sul digitale terrestre (Repubblica TV, Deejay TV...) 

L'editoria locale, invece, la vedo ancora molto ancorata su scogli cartacei difficili da scalfire. Questo, forse, in parte è dovuto allo zoccolo duro di lettori in età pre o post pensionamento che di aggiornarsi alle nuove tecnologie proprio non ne vogliono sapere. 
Per inciso: siti giornalistici a carattere locale ne esistono a bizzeffe, ma che comunque difficilmente riescono a combattere contro lo strapotere della "web-stampa" nazionale. 

La soluzione di questo problema e un possibile riscatto potrebbe arrivare dalla creazione di community (non intese come siti di incontri) di teste pensanti che interagiscono con il servizio web in modo attivo creando un'opinione e un commento che invece ricercano sui giornali a grande tiratura

Da Sanremo alle Elezioni

Da Sanremo alle Elezioni
Quella appena passata è stata una settimana ricca di impegni e molto soddisfacente. La prima diretta che abbiamo fatto (molto caciarona) è stata vista da più di duemila persone con collegamenti da tutto il mondo. 

Martedì sono andato in radio e con molto orgoglio, ho partecipato alla prima puntata del “RadioProcesso” di Zenzero a TRS. Ringrazio Andrea Caponnetto per questa opportunità. 

Poi è nata la collaborazione con UnaQuestionePolitica.it e presto vi svelerò le sorprese che stiamo preparando. 

Non sono mancate musica e  suggerimenti di applicazioni gratuite e infine l’ultimo hangout sabato sera per commentare l’ultima puntata del Festival di Sanremo.
Cosa accadrà questa settimana?

Sicuramente ancora consigli su programmi gratuiti da scaricare, articoli interessanti sul mondo internet, musica copyleft e magari (ma dico magari) combinerò qualcosa per le elezioni.

Che altro dirvi?
Buona settimana!

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Editoriale

Luglio 2014

Luglio 2014
E dopo un anno di onesto lavoro, tra qualche settimana staccherò anch’io dal web per ricaricarmi un po’ le pile.

Il bilancio di questi primi 7 mesi del 2014 è in attivo, anche se ad inizio anno scrivevo post iper-pessimistici come questo!

A complicare il tutto ci sono stati tanti ritardi nei pagamenti e lavori che faticavano a partire.

Poi piano piano, mi sono autoconvinto che le cose sarebbero sicuramente andate meglio, che potevo sviluppare un motore unico e molto performante per i miei siti, senza appoggiarmi a soluzioni esterne o cms proprietari.

Così ho sviluppato un pannello admin che funziona benissimo su tutti i siti, una via di mezzo tra joomla e wordpress. L’ho testato sui miei progetti e poi l’ho proposto ai clienti realizzando anche nuove grafiche responsive (ovvero che si adattano ad ogni schermo) utili soprattutto per rendere fruibili le pagine sugli smartphone.

Così si sono rinnovati i siti del Progetto Cantoregi, dell’associazione Ashas, dell’Associazione Cenacolo Rebora.
E’ nato il nuovo sito, punto di riferimento, per il Dj Contest Movin' on di Andrea Caponnetto.

E’ stato rinnovato il sito del Centro Servizi Vigone con l’aggiunta della trasparenza e dell’albo pretorio conformi alla legge.

Ha trovato una casa sicura (server) il sito già realizzato negli scorsi anni di CMS - Produzione di componenti ed accessori stampati, assemblati e saldati per l’Industria.

Poi ci sono state le realizzazioni grafiche con manifesti e cartoline per La Fabbrica delle Idee (dove ho seguito sia la parte pubblicitaria, che quella organizzativa) e i volantini per il Coro Polifonico Città di Savigliano.

Nel frattempo ho tenuto dei corsi di formazione a Saluzzo (2), Cuneo (2) e La Morra (1).

E questi sono solo i clienti che gestisco direttamente. Poi ci sono tutti gli altri lavori che ho fatto per conto terzi e che non sono firmati direttamente da me.

Per settembre poi ci sono già tre progetti in via di chiusura: un sito turistico (a cui tengo molto e spero di riproporre in altri comuni), un sito + programma per la prenotazione on-line in una saletta musicale e un sito sul nuoto. Senza contare il mio programma sulla gestione del magazzino tramite smartphone che è sempre in evoluzione.

Vorrei anche risistemare la mia immagine aziendale così da creare un piccolo network con le mie attività e includere il nuovo progetto su Barracudas.it

Chiamatela forza d’attrazione o chiamatela anche solo volontà, ma come per come era iniziato l’anno non posso che ritenermi soddisfatto, anche se so che c’è ancora molto da lavorare per migliorare e offrire ai clienti un servizio informatico a 360°.

La sfida ora sarà capire se orientare di più la mia attività sulla pubblicità (sito + grafica + social, posizionamento) o sullo sviluppo dei programmi ad hoc per le aziende.

Mi piacerebbe fare entrambe le cose, ma prima devo arrivare ad avere un’organizzazione del lavoro che rasenti la perfezione, altrimenti non ne uscirei vivo.